Tra sottosuolo e sole

(Non) si diventa ciò che (non) si è.

Scelte casuali (?) in biblioteca.

Vado in biblioteca a scegliere un libro. Dopo diverse indecisioni, esco con “Il grande Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald e “Il giorno della locusta” di Nathanael West, che all’ingresso in biblioteca non sfioravano neanche la mia mente.
Giunto a casa, comincio a leggere la biografia di West.
Scopro che i due scrittori si stimavano reciprocamente. Fin qua tutto regolare.
Scopro anche che sono morti a distanza di un giorno l’uno dall’altro, nel 1940.
Ho come la sensazione che siano stati i libri a scegliere me, non viceversa.
In realtà, mi dico, è stato solo un “caso”.
Già, ma cos’è il “caso”?

P.s.: questo è chiaramente un articolo forzato e figlio della pigrizia da sole agostano.

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10 pensieri su “Scelte casuali (?) in biblioteca.

  1. Non è forzato..anzi, mostra il mistero della vita.

  2. manutheartist in ha detto:

    io oggi riflettevo sul caso..sul destino..ci sono accadimenti che davvero, hanno dell’incredibile, nel bene e troppo spesso nel male. Almeno nel tuo caso, si tratta di qualcosa di piacevole 😉

    • Fai bene a rifletterci, ma tieni presente che sono migliaia di anni che sul tema caso/necessità l’uomo si contorce…:)

      • manutheartist in ha detto:

        ah, ok ciò mi fa piacere 😛
        Perché la mia riflessione è durata il tempo di un servizio al tg mentre consumavo la mia cena frugale, e attendevo di tornare mesta ai miei pensieri più terra-terra 😉
        buona giornata!

  3. io non credo al caso, assolutamenteQuindi si, sono i libri che ti hanno scelto

  4. kla in ha detto:

    beh alcune cose succedono per un motivo. il 5 agosto mi ritrovo in mano un libro che parla di un uomo nato il 5 agosto di 60 anni fa 😉

  5. seunanottedinvernounlettore in ha detto:

    Deve avere qualcosa a che vedere con la matematica 😀

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