“Nell’occhio inconsapevole di un cucciolo animale, archivio vivente della Terra,
un battito di ciglia sonnolente racchiude un’esistenza”
(Csi, “A tratti”)
“Se i casi non fossero bestie si metterebbero d’accordo e abbaierebbero addosso al padrone”
(Cesare Pavese)
“Io sono il passero che non cascherà mai, io sono quell’ultimo passero”
(Beppe Fenoglio, “Il partigiano Johnny”)
L’animale Uomo – Scrittore prova a immaginarsi nelle vesti di un altro animale. L’operazione, di per sé, è impossibile, essendo già impresa titanica la comprensione reciproca tra umani, ma la fantasia può far sì che i gatti, i topi, i cani parlino per bocca dell’Uomo – Scrittore.
Qui sotto riporto solo alcuni libri che hanno come protagonisti animali diversi dall’uomo, con relativi testi tratti, più o meno a caso, dai libri stessi. La lista potrebbe essere molto più lunga, ma lascio a voi ricordare quali avete letto o curiosare alla ricerca di altri. Per stilare questa brevissima lista ho seguito, oltre che l’istinto, tre regole semplici: 1) sono libri che ho letto; 2) c’è almeno un animale protagonista o citato nel titolo; 3) sono libri che, in misura diversa, mi hanno emozionato, interessato o semplicemente divertito.
Nel sottolineare, qualora non si fosse capito, che è un gioco fine a se stesso, consiglio, in ogni caso, la lettura dei libri di cui riporto un breve passo.
Tutto questo mi è venuto in mente guardando negli occhi una mia gatta.
“Messere! Faccio di nuovo appello alla logica! – prese a dire il gatto, stringendosi le zampe al petto. – Quando un giocatore dichiara scacco al re mentre sulla scacchiera non c’è più traccia del re, lo scacco è inesistente”.
- “Cuore di cane” (bis per Michail Bulgakov). Miglior Attore Protagonista Mutante: il cane Pallino.
Pallino leggeva. Leggeva (tre punti esclamativi). Sono stati io a scoprirlo! Attraverso “Genepesca”. Insomma, leggeva al contrario. Ritengo addirittura di sapere dove stia la soluzione di questo enigma: nell’intersezione dei nervi ottici dei cani!
- “Mastro Pulce” (E.T.A. Hoffmann). Miglior Pulce nell’Orecchio: Mastro Pulce, una pulce.
“Mastro pulce tolse la lente microscopica dalla pupilla di Peregrinus, che era sprofondato in un totale sbalordimento, e disse: “Ora, caro Peregrinus, avete constatato l’effetto meraviglioso di uno strumento che non ha eguali al mondo e vedrete quale superiorità vi darà sugli altri uomini quando i loro pensieri più intimi si spiegheranno dinanzi ai vostri occhi. Ma se portaste sempre questa lente, la continua conoscenza da ultimo vi schianterebbe, perché l’amara mortificazione che avete appena provato si ripeterebbe troppo spesso”.
- “La metamorfosi” (Franz Kafka). Miglior Insetto Squarcia Pensiero: Gregor Samsa.
“Quando Gregor Samsa si svegliò una mattina da sogni inquieti, si trovò trasformato nel suo letto in un immenso insetto.”
- “Indagini di un cane” (bis anche per Franz Kafka). Miglior Indagatore di Se Stesso.
“Le mie domande servono ormai a ossessionare solo me stesso, a farmi spronare dal silenzio che intorno a me è l’unica risposta. Quanto sopporterai ancora che il genere canino, come le tue indagini ti portano a riconoscere con sempre maggiore consapevolezza, taccia e continui per sempre a tacere? Continua a leggere…
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